Il Santuario: tra storia e presente.
Ob amorem sacrarii



Su una collina della Valdichiana, a Monte San Savino (Arezzo), sorge il santuario dedicato a Colei che, nel 1964, papa Montini scelse come Protettrice della più lunga e vecchia rete autostradale italiana: l'Autostrada del Sole. L’affascinante storia di questo luogo iniziò attorno al XI secolo, col cosiddetto “miracolo della Traslazione”, un evento prodigioso che consacrò il tempio alla devozione popolare.
Tutto iniziò quando due giovani fratelli si sfidarono a duello per spartirsi l’eredità dei genitori: il confronto sarebbe avvenuto davanti a un affresco della Vergine Maria in una cappella che, per scongiurare la lite, si sarebbe misteriosamente spostata sul colle delle Vertighe, dove sorge l’attuale santuario.
Tutto iniziò quando due giovani fratelli si sfidarono a duello per spartirsi l’eredità dei genitori: il confronto sarebbe avvenuto davanti a un affresco della Vergine Maria in una cappella che, per scongiurare la lite, si sarebbe misteriosamente spostata sul colle delle Vertighe, dove sorge l’attuale santuario.
La chiesa a tre navate venne ristrutturata e ampliata intorno alla metà del XV secolo, mentre il portico esterno fu realizzato all’inizio del ’500, per proteggere i pellegrini dalle intemperie. Dopo la soppressione napoleonica, nel 1816, la custodia del tempio, per quasi 200 anni, passò ai frati minori francescani, a cui, nel 2007, è subentrata la fraternità francescana di Betania. Quest’ultima, oltre a mantenere vivo il culto alla Madonna delle Vertighe, ha deciso di occuparsi del rinnovo del santuario. La vita del santuario è scandita da un ritmo lento, introspettivo, ma allo stesso tempo attento ai laici, tra Messe, Rosari, appuntamenti serali di catechesi, concerti e momenti conviviali, e la devozione alla Beata Vergine è più forte che mai.
Questo luogo immerso nel verde e incorniciato da sinuose file di cipressi, epicentro di un antico culto mariano, è meta di pellegrinaggio per molti fedeli durante tutto l’anno, specie per la solennità dell’Assunzione di Maria, il 15 agosto.
Questo luogo immerso nel verde e incorniciato da sinuose file di cipressi, epicentro di un antico culto mariano, è meta di pellegrinaggio per molti fedeli durante tutto l’anno, specie per la solennità dell’Assunzione di Maria, il 15 agosto.



Tra le varie iniziative che si tengono ogni anno, come il pellegrinaggio simbolico dal santuario al casello autostradale A1 (Monte San Savino), per benedire i viaggiatori, spiccano la processione con la sacra effigie su un carro trainato dai buoi di razza chianina, una gara podistica e lo storico corteo animato dagli sbandieratori della Pro Loco di Monte San Savino.




Preghiera alla
Madonna delle Vertighe
Recitata tutti i giorni al termine di ogni celebrazione eucaristica.

" O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, Regina del colle delle Vertighe, volgi a noi i tuoi occhi pensosi e soavi.
Noi figli tuoi ci affidiamo a te e ti supplichiamo di liberarci da ogni pericolo dell'anima e del corpo.
Sii la guida e la sicurezza, nel viaggio della nostra vita.
O Maria, celeste Patrona dell'Autostrada, ti raccomandiamo quanti viaggiano nelle strade, che la prudenza umana li guidi, che la tua protezione li conduca.
Guarda quanti verranno a pregarti nel tuo Santuario; dai loro modo di sperimentare quanto potente sia la Tua materna intercessione.
Amen.”
Sii la guida e la sicurezza,
O Maria, celeste Patrona dell'Autostrada,
Amen.”
S. Maria Regina delle Vertighe,
Prega per noi.